Camminando – All’Aquila Vaia con gli sci ai piedi

Se si cerca una piacevole alternativa alla camminata o alla ciaspolata sulla neve, una valida possibilità  piuttosto faticosa ma assai soddisfacente è una giornata sugli sci da fondo.
Senza dubbio per un primo approccio all’attività non si può che scegliere uno dei luoghi più iconici per questa attività : la Piana di Marcesina, che offre ben 200 km di piste.
Uno dei percorsi più soddisfacenti per chi volesse dedicarsi a questo sport è la pista che dal Centro Fondo Enego e Marcesina conduce, lungo un percorso perlopiù pianeggiante, all’Aquila Vaia, nel comune di Grigno. Si tratta di un percorso che conta 20 km di fatica ma anche di piacere, perché il panorama che si gode lungo il percorso ripaga certamente lo sforzo. E‘ soprattutto l’arrivo alla sommità del colle di Monte Cucco dove si erge fiera l’Aquila Vaia che dona soddisfazione, non solo per il fatto di ammirare l’opera dell’artista Martalar- con i suoi 7 metri di altezza e 5 di lunghezza e un peso di 1600 kg è la più grande aquila in legno d’Europa –  ma anche per lo spettacolo circostante: la piana della Barricata, le Vette Feltrine e le Pale di San Martino, e la svettante e innevata Cima d’Asta in primo piano.
Per chi volesse comunque optare per la camminata, dal Rifugio Valmaron si procede in direzione del Centro Fondo, quindi si prende la destra e si seguono le indicazione per la Forcellona, dalla quale, dopo una breve ma intensa salita, si gode di una panoramica unica sull’altipiano, sul Monte Ortigata e Cima XI e XII. Da qui si scende fino all’Albergo Marcesina e quindi si prosegue lungo il sentiero pedonale fino ad arrivare al confine con il Comune di Grigno e poco dopo in leggera discesa si raggiungono i piedi di Monte Cucco che si risale fino ad ammirare l’Aquila.






