von fpm 24.01.2025 14:00 Uhr

Sinner: a scuola di tennis

Una semifinale quasi prevedibile e Sinner liquida l’americano Ben Shelton in tre set 7-6, 6-2, 6-2 in poco meno di un’ora e mezza.

Elaborazione grafica Flavio Pedrotti Moser

Sinner è il giocatore più giovane a raggiungere due semifinali consecutive di Australian Open dal lontano 2009, quando lo fece Rafa Nadal. Jannik vince anche due semifinali consecutive ai tornei del Grande Slam. Per citare McEnroe: «Sinner non colpisce la palla, la spacca». E così è stato anche questo match. Una lezione di gioco da lasciare tutti a bocca aperta, occhi sgranati e cuore a mille. Nella finale più attesa, quella tra il numero uno e il numero due del tabellone, lil sudtirolese avrà la possibilità di riconfermarsi campione a Melbourne per conquistare il terzo trionfo Major della sua carriera, mentre il tedesco va ancora a caccia del suo primo stemma nobiliare. Se Zverev aveva aperto il programma delle semifinali staccando il pass per l’ultimo atto del torneo dopo il ritiro di Novak Djokovic, fermatosi a causa di uno strappo muscolare, Sinner si è imposto con il punteggio di 7-6(2) 6-2 6-2 su Ben Shelton dopo un avvio in salita.

Ben Shelton che si è comunque mostrato un abile mancino aveva in serbo una chance: partire forte, sfruttare un set di vantaggio e giocarsi il tutto per tutto, Ha provato e infatti il primo set è finito 7-6, ma Jannik non si è fatto intimidire, lo aveva intuito, lo sapeva proprio che l’americano avrebbe sfoderato il suo gioco migliore ma sicuramente Shelton sapeva anche che con 3 set su 5 non sarebbe bastato, la ovvia strategia avrebbe lusingato forse il fato ma non il sudtirolese. Si è comunque visto un bel gioco: 8 ace a 7 per Jannik, 6 doppi falli per l’americano, zero per Sinner; 6/13 break punti sul primo servizio a favore di Jannik contro i 2/7 di Ben; 1 Tiebreak vinto dal sudtirolese e 0 per l’americano. I punti vinti vanno a Jannik per 118 contro gli 89 di Ben. I punti di servizio invece vanno alla pari, 62 e 62. Poi, 19 i giochi vinti da Sinner, 10 da Shelton; i giochi vinti di fila vanno a Jannik con 6 contro i 2 così come i punti vinti di fila, 12 a 6 per il sudtirolese. Infine, i giochi vinti al servizio: 12 a 8 per Sinner. Fine del match.

Jannik va quindi in finale contro Zverev, 27 anni, uno dei pochi tennisti che può vantarsi di essere in vantaggio nei confronti diretti con Sinner: il n. 2 del mondo è infatti avanti per 4-2, con Jannik che ha vinto al Roland Garros 2020 e lo scorso anno nella semifinale di Cincinnati, sempre cedendo almeno un set. Il match tra Sinner e Zverev, valido per la finale degli Australian Open, andrà in scena domenica 26 gennaio sulla Rod Laver Arena a partire dalle ore 9:30. Zverev è in vantaggio 4-2 nel conto dei precedenti con Sinner.

Il numero uno al mondo si è imposto per 7-6(9) 5-7 7-6(4) nell’ultima sfida andata in scena nella semifinale del Masters 1000 di Cincinnati dello scorso anno, mentre il tedesco è avanti 2-1 nei confronti a livello Slam: due vittorie agli ottavi degli US Open tra 2021 e 2023 e una sconfitta agli ottavi di finale del Roland Garros 2020. A domenica dunque! Weida so und fliag no höha, Jannik!

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