Green Future Project

Al Polo Tecnologico di Trentino Sviluppo a Trento è arrivata Green Future Project. L’azienda, nata tre anni fa da un’idea del documentarista Pietro Pasolini durante un viaggio per testimoniare gli effetti della deforestazione in Ecuador, aiuta le imprese a prendere coscienza del proprio impatto ambientale e ad impegnarsi attivamente nella realizzazione di report completi della loro impronta carbonica e bilanci di sostenibilità, secondo gli standard internazionali in materia.
Green Future Project, società Benefit e B Corp, fornisce strumenti avanzati per il monitoraggio dei consumi energetici e il calcolo delle emissioni di anidride carbonica equivalente e offre un supporto completo per lo sviluppo di strategie di decarbonizzazione su misura. L’azienda lavora nel campo ESG, acronimo di “Environmental, Social and Governance”, che indica un nuovo modello di gestione delle organizzazioni attenta agli impatti sociali e ambientali delle stesse.
Alla sua piattaforma, ideata con il supporto di uno spinoff dell’Università di Oxford, lavorano le sustainability consultant Sara Battistella e Francesca Psichedda, il direttore creativo Vladi Surguci e Stefano Pozzato in qualità di amministratore delegato, incaricato di sviluppare nuove funzionalità in ambito sociale e di governance.






