von fpm 10.12.2024 14:00 Uhr

10 dicembre Giornata internazionale dei diritti umani

Garbin: “I diritti umani valgono per tutti, senza eccezioni”

Foto pixabay, elab grafica fpm

Il 10 dicembre di ogni anno ricorre la Giornata Internazionale dei Diritti Umani: il 10 dicembre è il giorno in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani nel 1948. Con questa dichiarazione, per la prima volta, la dignità e la sua importanza per la convivenza degli uomini e delle nazioni sono state portate alla consapevolezza generale.

La Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo è stata preceduta dalle atrocità della Seconda Guerra Mondiale, dal regime del terrore fascista e nazionalsocialista e dal lancio delle bombe atomiche, che hanno dimostrato in misura quasi insuperabile il polo opposto della dignità: il disprezzo per l’uomo e la vita.

I principi di uguaglianza e non discriminazione sono al centro dei diritti umani e alla base della nostra democrazia”, sottolinea Priska Garbin, responsabile del Centro di tutela contro le discriminazioni. “I principi sanciti nella Dichiarazione sono oggi più attuali che mai. Spesso diamo per scontato che la democrazia e i diritti umani siano un dato di fatto. È responsabilità di tutti noi rinnovare continuamente il nostro impegno verso questi diritti e contribuire alla preservazione di questi risultati”. I diritti umani, ha proseguito Garbin, “sono un manuale di istruzioni per la convivenza pacifica e felice di tutte le persone in questo Paese. Si applicano a tutti, senza eccezioni”.

In una regione, il Tirolo Storico, oggi Südtirol e Welschtirol-provincia di Trento che ha vissuto il dramma dell’occupazione e dell’annessione ad una nazione estranea e subìto, soprattutto in Südtirol un genocidio culturale e imposizioni di ogni tipo per sradicare l’identità tirolese, la giornata internazionale dei diritti umani assume un valore particolare.

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