Tracce di fede: Portando il Redentore

Tracce di fede, indelebili. Sono quelle che caratterizzano l’intero territorio tirolese. A volte sono segni importanti, dipinti o sculture di artisti noti e famosi. Altre, forse la maggior parte, sono opera di semplici artigiani dotati di senso artistico e di innata manualità , altre ancora sono il risultato dell’impegno, elementare ma originale, del proprietario del fondo o del maso. Ma di qualsiasi opera si tratti, questi segni stanno a testimoniare la fede.
Torniamo a Schloss Tirol, lì dove – da sempre – pulsa il cuore della nostra Terra. Nella Cappella Superiore, sulla parete dove si trova la piccola porta d’ingresso, abbiamo trovato questo San Cristoforo. Grande, come tutte le raffigurazioni del Santo traghettatore; forte, perchè deve portare sulla spalla il Salvatore del mondo; con i grandi occhi fissi, da gigante buono.
Proprio lì accanto, sopra l’architrave della porta, si trova la più antica raffigurazione dell’aquila tirolese. Â
Sono due tracce diverse, una sacra ed una profana. Ma entrambe sono, oggi come allora, tracce della profonda fede delle genti di questa Terra fra i monti, la nostra Heimat.






