Parliamone: cognomi “tedeschi” in provincia di Trento (33)

Una caratteristica delle aree alloglotte della provincia di Trento è l’intensità con cui i nomi di luogo e i cognomi (e/o soprannomi) come tali o come denominazioni di masi e di località ritornano soprattutto nelle zone cimbre e in quelle mòchene. Come rilevato dagli studi di Giuliana Sellan, per i mòcheni il cognome non è un contrassegno sufficiente all’identificazione di un individuo, semmai indica la provenienza da un villaggio diverso dal proprio. Il luogo di residenza, come criterio nella identificazione individuale, è applicato a tutti i membri della comunità. La fondazione di un lignaggio può verificarsi anche per matrimonio nel caso in cui un uomo sposi una donna erede. La residenza della coppia è in questo caso uxorilocale: l’uomo si stabilisce nello hof della moglie e lavora le terre del suocero, pur mantenendo dei rapporti di cooperazione con la sua famiglia d’origine. Pur uscendo definitivamente dalla casa paterna, all’uomo verrà assegnata la sua porzione di eredità solo dopo la morte dei genitori. Se lo hof del marito è vicino a quello della moglie le terre ereditate verranno incorporate o si faranno delle permute per evitare frazionamenti. Se gli heƒ sono lontani, l’uomo vende la sua quota di eredità ai fratelli.
Con il matrimonio uxorilocale, l’uomo viene identificato con il nome dello hof di residenza della moglie ma mai con il cognome di questa (a meno che nome dello hof e cognome coincidano). Il nome dello hof segue il cognome, ad es. se Pietro Boller si sposa al Marchel-hof verrà chiamato “Pero Boller von Markel“ oppure più semplicemente “Pero von Markel”. Se l’uomo che sposa una donna erede proviene da un altro villaggio, il nome del villaggio d`origine viene utilizzato come soprannome e si dirà ad es. “Pero Palaier“e i suoi discendenti “de palaiern“ (quelli di Palù).
La residenza è quindi un elemento importante di identificazione non solo all’interno di un gruppo di discendenza, ma anche nell’ambito della comunità di villaggio e tra villaggi diversi. La residenza in un villaggio è sempre associata al territorio di uno hof. Sono quindi gli hef a costituire la prima importante categoria di riferimento nell’identificazione di una persona.
In uno hof vivono più famiglie che a volte portano lo stesso cognome. Il nome di battesimo e il nome dello hof di residenza possono non bastare all’identificazione. Si utilizza allora il nome del lignaggio a cui un individuo appartiene (seguito dal nome dello hof quando un individuo risiede in un altro villaggio). Questo nome serve a classificare i membri co-residenti nello stesso hof, la sua applicazione è riservata agli individui adulti uomini sposati, donne nubili e celibi. Il nome del lignaggio segue il nome di battesimo, ad es. “Pero Jakl”. (continua)






