Tracce di fede: A Faedo per Sant’Agata

Tracce di fede, indelebili.  Sono quelle che caratterizzano l’intero territorio tirolese.  A volte sono segni importanti,  dipinti o sculture di artisti noti e famosi. Altre, forse la maggior parte, sono opera di semplici artigiani dotati di senso artistico e di innata manualità, altre ancora sono il risultato dell’impegno, elementare ma originale, del proprietario del fondo o del maso. Ma di qualsiasi opera si tratti, questi segni stanno a testimoniare la fede

Oggi siamo a Faedo, per visitare la piccola ma preziosa chiesa dedicata a Sant’Agata.   Il bell’edificio gotico dal campanile a bifore in stile romanico è  antichissimo, infatti è stato consacrato nel 1321.  Non era una cosa da poco, allora, erigere non un piccolo capitello, ma addirittura una chiesa: la fede dei nostri antenati talvolta ha compiuto piccoli miracoli…

All’interno si trovano alcuni affreschi che risalgono al 16° secolo e un altare in legno scolpito e dorato. Ma quello che più ci ha colpito è stato il bel pulpito ligneo: in stile barocco, presenta sulle facce dipinte le figure dei quattro Evangelisti.  Sono immagini davvero semplici, ma che forse proprio per questo era pià facile sentire vicine, quasi al proprio fianco, mentre il celebrante, dall’alto del pulpito, leggeva ai fedeli le Sacre Scritture…