von fpm 05.05.2024 14:00 Uhr

Celebrazione a Montan

La scuola elementare prende il nome dall’insegnante delle Katakombenschule

Elaborazione grafica fpm

La scuola elementare di Montan ha ricevuto ufficialmente nel corso di una cerimonia il nome della maestra delle Katakombenschule “Mathilde ‘Jordan Tilla’ Amplatz” – in segno di apprezzamento e gratitudine da parte della popolazione, 100 anni dopo la chiusura della scuola tedesca da parte della cosiddetta “Lex Gentile”, come ha sottolineato inizialmente Lukas Varesco, rappresentante della Commissione Istruzione. Su iniziativa della Commissione educativa di Montan, sotto la presidenza di Heidi Seppi Lindner, è nata già da tempo l’idea di dare un nome alla scuola elementare locale. Ciò è avvenuto anche in vista della commemorazione dello scorso anno del centenario della Lex Gentile del 1923, che all’epoca vietava l’insegnamento in lingua tedesca in Südtirol. Il comitato educativo scelse Mathilde ‘Jordan Tilla’ Amplatz, in rappresentanza di tutte le donne che all’epoca di nascosto e di nascosto davano lezioni di tedesco ai bambini.

Nell’ambito dell’evento, nella scuola il parroco Michael Ennemoser ha benedetto una targa di bronzo che porta i nomi delle sei insegnanti delle katakombenschule di Montan: Mathilde Amplatz (Jordan Tilla), Maria Mazagg, Hella Rizzolli, Adele Nussbaumer, Gusti Rizzolli e Luise Tiefenthaler. I costi del tavolo sono stati coperti dall’amministrazione comunale del Montana. Il sindaco Monika Delvai Hilber ha ringraziato l’iniziativa di intitolare la scuola elementare e l’ha definita un momento storico. Ha ricordato gli sforzi coraggiosi degli insegnanti che hanno continuato a insegnare la lingua tedesca in classi segrete. Anche Judith Bacher, direttrice del distretto scolastico dell’Auer, ha ringraziato per l’iniziativa e ha sottolineato che l’istituto scolastico tiene molto alla promozione della lingua tedesca. In questo senso è importante ricordare quegli insegnanti che hanno reso possibili le lezioni di tedesco anche nei momenti difficili

Si è parlato della storia della vita di “Mathilde Amplatz” che già nell’ottobre del 1923, su richiesta di diversi genitori, iniziò sporadicamente l’insegnamento della lingua tedesca ai bambini. Nell’agosto del 1925 partecipò tra le prime al corso segreto di formazione per insegnanti delle scuole d’emergenza presso il Palazzo Toggenburg a Bozen. Le autorità fasciste scoprirono presto le sue attività, i carabinieri la minacciarono di incarcerazione, motivo per cui il luogo delle lezioni doveva essere continuamente cambiato. Ha sfruttato abilmente tutte le possibilità legali per garantire l’istruzione ai bambini tedeschi di Montan. Insegnò a 70-80 bambini e adulti ogni anno fino al 1940.

Dopo l’intitolazione è stata presentata agli abitanti di Montan, nel vicino Gajahof, la mostra itinerante del Südtiroler Schützenbundes sul tema della Katakombenschule. L’esposizione contiene oltre ai classici tabelloni espositivi anche immagini, oggetti e oggetti antichi come testimonianze locali contemporanee messi a disposizione dai concittadini. In questo contesto, la Schützenkompanie sotto la guida del capitano Lukas Wegscheider ha espresso un ringraziamento speciale a Elmar Thaler, che ha ricercato instancabilmente ed è stato in grado di ottenere molte informazioni su questo periodo doloroso, che ora possono essere messe a disposizione degli abitanti di Montan.

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