Parliamone: cognomi “tedeschi” in Trentino (9)

Tutto il Welschtirol-Trentino è fortemente contrassegnato da cognomi di chiara matrice tedesca. Del resto, il territorio è stato abitato da secoli da popolazioni appartenenti alla cultura tirolese. Un cognome di chiara matrice tedesca distribuito su 20 comuni del Trentino Südtirol e diffuso in maggioranza nel perginese, è Gàdler. Gàigher, presente in varie località della provincia di Trento, deriva probabilmente dal tedesco Geiger, che significa violinista. Un altro cognome presente soprattutto in Valsugana è Gàlter. Un altro cognome tipicamente südtirolese e di tutta la provincia di Bozen ma presente anche in Nonsberg, la Valdénon, è Gàmper, che dovrebbe derivare da Gampar (il potente), un nome germanico presente anche fra i Longobardi come Gambara, oppure dal nome germanico Gambert. Ganz invece è presente soprattutto in val di Fassa ed è un cognome diffusissimo in Germania.

Sempre in Valsugana dove sembra rilevante il numero dei cognomi derivati dal tedesco o che testimoniano la presenza di famiglie provenienti dal mondo teutonico, è presente il cognome Gàtterer, che derriva da Gatter, che dà il nome ad un maso di Taufers im Münstertal a due passi dalla Vinschgau ed è riferito al costruttore di staccionate dato che Gatter significa “staccionata da pascolo”. In varie località di tutta la provincia è presente Gèiser (pronunciato gaiser) con alcune varianti: Ghéser, Ghésla, Ghézer e Ghézzer… In Nonsberg, la Valdénon, e specificatamente nella zona di Tassullo è presente Ghèttingher che indica la provenienza da Göttingen (Gottinga), una città della Germania oggi famosa per la sua università, l’Università Georg-August di Gottinga, fondata nel 1737 e tuttora una delle più frequentate università d’Europa.

Torniamo in Valsugana e troviamo Giònzer, che pare derivi da Gans, oca, modificato dalle varie cadenze dialettali passando da Ganzer e Gonzer. Glaser e Glaz sono altri cognomi tra quelli tedeschi presenti da tempo in tutta la provincia. Gòller invece, sta per “abitante sul torrente Gólla” o “del maso in Val di Góla” a Besenello.

Gòner, indica provenienza dal maso Gan, a Rattenberg, la più piccola cittadina dell’Austria incastonata in posizione pittoresca tra l’Inn e il monte Schlossberg, famosa per essere la città del vetro e per ospitare il museo Augustinermuseum con i tesori artistici tirolesi e le case dei fabbri risalenti al XII secolo ma anche per le prelibatezze della pasticceria Hacker… (continua)