von fpm 28.02.2024 16:00 Uhr

Lo sapevate che…

Katharina Lanz, fu una leggendaria eroina tirolese del XVIII secolo.

collage Flavio Pedrotti Moser

La reale esistenza storica di Katharina Lanz, e la sua partecipazione agli eventi storici, sono una testimonianza concreta e ricca di aneddoti. La sua figura è rimasta impressa nella tradizione locale e nella memoria collettiva. Nasce a St. Vigil in Enneberg il 21 settembre 1771. Di umili origini, lavorò come domestica nel villaggio di Spinges, che in seguito divenne una frazione del comune di Mühlbach. Tornò al suo paese natale dopo lo scontro tra tirolesi e truppe napoleoniche del 2 aprile 1797. Fu proprio in quella battaglia che si distinse, tenendo testa agli invasori francesi armata di un forcone. Fu uno degli scontri in cui si suddivise l’attacco contro Breixen condotto dalle forze del Sacro Romano Impero, città dove si erano asserragliate le truppe napoleoniche. Allo scontro presero parte i Tiroler Schützen della valle dell’Inn ed alcuni abitanti del paese di Spinges. Grazie all’esempio di Katharina i compaesani ripresero il coraggio e cacciarono a valle le truppe nemiche. Per questo motivo, è riconosciuta come “l’eroina di Spinges”, spesso definita la Giovanna d’Arco del Tirolo.

Il suo ruolo patriottico tirolese è stato fondamentale, e la sua figura è stata accostata a quella di altre donne coraggiose dell’epoca, come Giuseppina Negrelli, Therese von Sternbach e Anna von Menz. Nella chiesetta parrocchiale tardo-gotica con penetrazioni barocche nel VIII secolo di San Ruperto, a Spinges, una vetrata la ritrae mentre si oppone agli invasori francesi, armata di forcone. Una lapide commemorativa sul muro esterno recita:

Keines frechen Fremdlings Fußtritt

Soll das Heiligtum beflecken,

Will Altar und Tabernakel

Noch mit meiner Liebe decken!”

(Nessun insolente passo straniero deve sporcare la santità del santuario, voglio difendere l’altare e anche il tabernacolo con il mio amore!).

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