Pozuzo, dal Tirolo al cuore del Perù

Nel 1857, 180 tirolesi e 120 renani emigrarono in Perù per fondare l’autoproclamata „unica colonia austro-tedesca al mondo“ ai margini della foresta amazzonica.Un’altra ondata di emigrazione dal Tirolo e dalla Baviera seguì nel 1868.
La perla linguistica tirolese di Pozuzo rimase difficile da raggiungere fino alla metà del XX secolo.Di conseguenza, la cultura e la lingua uniche si sono conservate fino ad oggi.Oggi nel comune vivono 9.400 persone. Le tradizioni secolari sono ancora praticate e si mantiene uno stretto legame con la vecchia Heimat.
Dal 1983, nell’ambito del Circolo degli amici di Pozuzo, si mantiene uno stretto scambio tra le comunità partner di Silz, Haiming e Pozuzo. Il circolo di amici, guidato dal presidente Emanuel Bachnetzer, collabora con Pozuzo per realizzare un’ampia gamma di progetti locali.
„Tra le altre cose, abbiamo realizzato un progetto di insegnamento della lingua tedesca a Pozuzo, un progetto di conservazione della cultura edilizia e la progettazione dei nostri sentieri escursionistici. Con la collaborazione con il soccorso alpino, abbiamo aggiunto un nuovo livello da cui entrambe le parti, sia in Perù che nel Land Tirol, possono trarre beneficio e da cui possono svilupparsi nuove amicizie e contatti“, spiega Bachnetzer:
„Attualmente stiamo lavorando anche ad altri progetti, come la creazione di un’accademia di lingua e musica, una banda musicale ed il servizio civile a Pozuzo“. Il Land Tirol sostiene economicamente questi progetti
Mantenere viva la cultura della Heimat è davvero importante, a Pozuzo come anche in tutte le comunità tirolesi oltre oceano. La lingua, le bande, i gruppi di danza folkloristica, la ricerca genealogica: sono tutte iniziate che vengono portate avanti anche in provincia di Trento nel rapporto con i discendenti degli emigrati in giro per il mondo, in particolare nelle comunità del Brasile e dell’Argentina.






