Figurine? Si, ma di Comunità

„Ce l’ho!“  (anzi „celo“, dicevamo noi ragazzi degli anni sessanta…).  „Mi manca…“
„Te ne do tre per quella lì che mi manca“
„Quattro, o niente“
„Va bene, quattro…“

Ce ne ricordiamo tutti:  le pause a scuola in piedi in cerchio a far passare i mazzi di figurine con gli amici,  poi le ore  a giocare a „Sopra“ oppure a „UGa e Disu“ e a riempire gli spazi sull’album,  la „cresta“ sui soldi che ci davano a casa per la corriera o per la merenda, usata al tabacchino per comprare una bustina…  Momenti impossibili da dimenticare.

Ma ora è arrivato „Costruisci la tua Comunità: un album di figurine“… davvero speciale.  Il migliore della vostra vita, ha scritto Isacco Corradi, sindaco di Lavarone e Presidente della Comunità degli Altipiani Cimbri. E noi siamo d’accordo con lui.

Perchè questo album   fa storia, fa  memoria, tesse fili e rinforza legami, parla di comunità, di vite che si intrecciano… a dirlo con una sola parola, secondo noi questo album fa Heimat.

Già, perchè essere immortalati nelle figurine non sono i soliti calciatori, gli animali della foresta, i divi del cinema oppure i personaggi delle fiabe. Sono gli abitanti degli Altipiani Cimbri.

Così, grazie al progetto  della  Magnifica Comunità, in collaborazione con i Comuni di Folgaria, Lavarone e Luserna, il Piano Giovani di Zona, il Distretto Famiglia e la Pro Loco di Nosellari Oltresommo, al coordinamento di  Nadia Neri ed ai fantastici scatti di Stefano Fabris Photography,  nell’album ci sono proprio tutti o quasi: la Angela, il Giuseppe, la Mery, la Susy, il Roberto, il Guido, la Elena, il Paolo (NdR: con l’articolo, perchè oggi ci piace così).  E poi ancora mia zia, tuo cugino, il nonno, la maestra, il tabaccaio, il pompiere, la perpetua, il falegname, il meccanico, la benzinaia, il sarto, la cuoca, il barista. In tutto 338 persone che si sono messe a dispozione, hanno partecipato al progetto e sono diventate le „figurine“

Arrivati al termine del lavoro di realizzazione, ora gli album sono stati consegnati agli  alunni delle scuole elementari e medie degli Altipiani.  „Come rappresentanti delle istituzioni ci siamo recati nelle classi ed è stato bellissimo vedere i ragazzi che aprendo i primi pacchetti di figurine si emozionavano nel trovare un volto conosciuto e chiedere agli amici se conoscevano le persone che loro non avevano „inquadrato“ –  racconta ancora Corradi, emozionato quanto i ragazzi.

Gli album – in questa prima tornata – sono stati distribuiti solo ai ragazzi, mentre le figurine si possono trovare presso la Comunità, i Comuni e le biblioteche del territorio (al massimo cinque bustine al giorno, che la raccolta si fa proprio come si faceva quando i nonni erano ragazzini, quindi con la giusta lentezza!).

Se po qualche „grande“ desiderasse l’album, deve armarsi di tanta / santa pazienza: ci si può mettere in lista d’attesa per una (probabile) seconda ristampa, scrivendo una mail  agli uffici della Magnifica Comunità  (segreteria@comunita.altipianicimbri.tn.it)