Lo sapevate che…

Si racconta che in un piccolo paesetto nella provincia di Trento, Vigolo Vattaro, c’è il convento delle suore Paoline, dove è nata santa Paolina poco nota in Italia ma famosissima in Brasile. Molti credenti vengono curati dalle suore, essi si sottopongono a cure particolari, durante le quali i devoti vengono posti al centro di una piramide in ottone e medicate con un magnete. Le piccole suore dell’Immacolata di santa Paolina Visintainer utilizzano tecniche olistiche. In particolar modo si parla di piramidi che le suore farebbero utilizzare a chi ne fa richiesta. Si tratta di piramido terapia. Tempo fa alcune suore brasiliane residenti in provincia avevano fatto anni di “apprendistato terapeutico” in Brasile sotto la guida di un cecoslovacco (che le sorelle chiamano lo scienziato) di nome Kovalsky. Le piramidi curative possono essere o meno in scala di Cheope. Quelle non in scala sono proprio quelle che vengono usate secondo dimensioni studiate, appunto, dallo scienziato. “Le piccole suore dell’Immacolata, di santa Paolina Visintainer, con la sede principale in Brasile, ma dislocata in tutto il mondo, utilizzano già dagli anni ’70 nelle loro strutture, le piramidi come strumento dedito alla guarigione psicofisica”. Le piramidi curative possono essere più o meno in scala di Cheope. Della lunghezza di lato di base minima di 80 cm. fino ad arrivare a 2 mt. e sono normalmente in ottone. Forniscono ai pazienti una piastrina da porre sotto il letto per eliminare eventuali problemi tellurici. Occorre porre la piramide durante la seduta in direzione nord-sud facendo coricare il paziente in modo da avere la punta più o meno al di sopra del plesso solare.

Con le piramidi più grandi il paziente potrebbe stare sotto la piramide anche seduto o al limite in piedi. Bisogna riporre tutti gli oggetti metallici eccetto l’oro. La piramide inoltre non va mai collocata in prossimità di apparecchi elettrici (pc, tv ecc.) che ne potrebbero perturbare il campo magnetico. La testa del paziente va messa normalmente a sud. La durata di ciascuna seduta varia dalla mezz’ora, all’ora, con una frequenza che va da una a tre volte la settimana. Le proprietà terapeutiche della piramide sono note fin dagli anni Trenta, quando all’interno della camera del re della piramide di Cheope vennero trovati insetti ed altri animali ancora intatti. Da lì partirono una serie di esperimenti scientifici che dimostrarono che al di sotto di una struttura piramidale le piante rinvigoriscono, il latte non inacidisce, le lamette si affilano, l’acqua acquista poteri eccezionali trasformandosi in collirio, regolatore per funzioni intestinali o protezione solare….

Alcuni dei problemi curati: difficoltà di concentrazione, sinusiti, nevralgie, problemi digestivi, emicrania, fragilità dei capelli, bolo isterico, prurito, diarrea, leucorrea, amenorrea, dismenorrea, cistiti, crampi muscolari e molti altri.

Ormai gli effetti della Piramid-Therapy sono noti e utilizzati in tutti i campi, da medici, veterinari, omeopati, politici, esponenti del mondo dello spettacolo, psichiatri e psicologi, ma la causa di tali effetti é ancora sconosciuta. Si ipotizza che questa particolare forma geometrica sia in grado di convogliare l’energia proveniente dai campi di forza del pianeta.