La storia di San Martino di Castrozza

Come si faceva colazione all’hotel Dolomiti di Hermann Panzer, a San Martino di Castrozza in Tirolo,  un mattino dell’estate del 1913? La risposta arriva da questa cartolina stereoscopica, ricca di particolari; dalla foggia degli abiti all’apparecchiatura delle tavole, tutto ci parla di un mondo che, di lì a poco, sarebbe scomparso.

Mentre due eleganti coniugi passeggiano davanti a loro, un signore legge le notizie del giornale, un altro sorseggia un caffè, un prelato chiacchiera con alcuni conoscenti e la cameriera, elegantissima nella sua divisa, sparecchia un tavolo.

Fa una certa impressione sapere che i personaggi raffigurati, quasi sicuramente rappresentanti della migliore aristocrazia mitteleuropea, tra un anno avrebbero letto sui giornali le notizie sullo scoppio della prima guerra mondiale e, con chissà quali conseguenze sulle loro vite personali, a vario titolo la avrebbero vissuta.

Oppure che, dopo soli due anni da questo scatto, della mole del albergo Alpenrose, che si vede sullo sfondo, sarebbero rimaste solamente poche murature diroccate…

E‘ solo un piccolo esempio delle storie che si potranno sentire raccontare dalla voce di Marco Toffol: di un’antica famiglia  di albergatori, architetto per professione, storico per passione, legatissimo alla „sua“ San Martino, Toffol dipingerà un panorama  lungo quasi due secoli, dagli albori del turismo estivo ed invernale, agli anni difficilissimi e tragici della prima guerra mondiale e del dopoguerra, fino ai giorni nostri

L’appuntamento è per venerdì 5 gennaio alle ore 21.15  presso lo storico (non poteva essere altrimenti) Hotel Regina a San Martino di Castrozza.