I violini di due trentini star del cinema
Un brano del compositore Giovanni Battista Viotti, inciso nel 2019 da Franco Mezzena e Patrizia Bettotti, è stato scelto da Ridley Scott per accompagnare la scena dell’incontro del condottiero francese con Giuseppina in un bistrot di Parigi. L’Allegretto per duetto n. 2, opera 29 in La maggiore scritto – ai primi dell’800 – dal compositore Giovanni Battista Viotti e inciso, nel 2019, dai violinisti trentini Franco Mezzena e Patrizia Bettotti, è stato scelto come parte della colonna sonora del film Napoleon, l’ultima grande produzione cinematografica del regista Ridley Scott.
Il brano fa da sottofondo all’incontro – in un bistrot di Parigi – del condottiero francese con il futuro amore della sua vita, Giuseppina. Un’esecuzione che parte da lontano, dagli esordi musicali di Patrizia, al Conservatorio di Trento.
Dai primi saggi fino alla partecipazione in alcune degli ensemble più prestigiose, tra cui l’orchestra della Rai, del maggio musicale fiorentino, del Teatro comunale di Bologna, l’orchestra ‘Toscanini’ di Parma e gli archi della Scala.
Una sorpresa affiancata, da qualche mese, da altre novità importanti per l’artista trentina: il ritorno, a 34 anni dal diploma, da insegnante nel conservatorio ‘Bonporti’ di Trento. E la collaborazione orchestrale per l’ultimo tour del quartetto vocale newyorkese dei Manhattan Transfer.
