Alla stazione di Bressanone il tedesco non esiste…

Circa una settimana fa nella a stazione ferroviaria di Bressanone/Brixen sono stati affissi i nuovi cartelli segnaletici con la denominazione della località . Incomprensibilmente è stato utilizzato solo il toponimo in lingua italiana: “Bressanone“ – scrive l’Obmann del Südtiroler Heimatbund Roland Lang in una nota inviata alla Direzione Territoriale Produzione RFI, e per conoscenza al  al Presidente della Provincia di Bolzano Kompatscher, al Sindaco di Bressanone ed al Centro di tutela contro le discriminazioni della Difesa Civica sudtirolese.
Il Südtiroler Heimatbund veitiene che questo fatto rappresenti una grave violazione dell’obbligo di bilinguismo – continua Lang – e chiede quindi alla società ferroviaria italiana RFI di sostituire tempestivamente la segnaletica monolingue italiana con una che riporti il toponimo bilingue „Brixen /B ressanone“, già presente sulla segnaletica precedente
Il Südtiroler Heimatbund richiede inoltre che su tutti gli avvisi, i pannelli e le segnaletiche presenti nella stazione ferroviaria di Bressanone venga verificata la presenza del testo corrispondente in ligua tedesca e che la segnaletica carente venga immediatamente corretta ed integrata.
Il Südtiroler Heimatbund, nel ricordare alla Direzione RFI che in Provincia di Bolzano la lingua tedesca è equiparata a quella italiana ed è pertanto lingua ufficiale parimenti all’italiano, dichiara di riservarsi il diritto di intraprendere azioni legali, qualora la sua nota non venga riscontrata e/o la sengaletica non venga sostituita.






