La capra pezzata mòchena in mostra
La Mostra provinciale della capra pezzata mòchena, „Plètzet goes van der Bersntol“ in mòcheno, è una manifestazione dedicata alla particolare razza caprina, specie autoctona molto diffusa in passato nel territorio provinciale che, dopo essere stata interessata da un forte declino numerico, è stata riscoperta e valorizzata in particolare sull’altopiano di Piné e in Val dei Mòcheni.
L’evento, fiera degli animali con esposizione delle capre pezzate, con premiazione dei migliori esemplari. si tiene annualmente a Bedollo ed è organizzato dall’Associazione capra pezzata mòchena. Durante la manifestazione mercatino dei prodotti agricoli e artigianali, esposizione di trattori e moto d’epoca, raduno ed esposizione dei mitici mezzi „Haflinger“ della Steyrpuch, dimostrazione dell’antica arte del merletto al tombolo da parte del gruppo donne del tombolo Cembra. Per tutto il giorno fornitissima cucina tipica (piatti caldi, castagne, brulè, dolci e tanta allegria)
L’edizione della mostra della capra pezzata mòchena tenuta il 10 ottobre 2021 a Centrale di Bedollo aveva visto la partecipazione di circa trecento capre accompagnate da allevatori di diverse provenienze: Bedollo, Baselga di Pinè, Valle dei Mocheni, Valle di Fiemme, Trento e Bassa Valsugana.
La manifestazione aveva anche avuto un premio speciale dedicato alla socia storica dell’Associazione capra pezzata mòchena, Agitu Ideo Gudeta, allevatrice ed imprenditrice casearia, di origine etiope che si stabilì in valle dei Mocheni. Il femminicidio di Agitu impressionò l’opinione pubblica anche perché nel corso degli anni, la pastora divenne veramente un simbolo di integrazione.
