Frecce Tricolori a Trento e a Bolzano?

„Festivolare è uno degli Airshow in Italia per il 2023 scelto come tappa per i festeggiamenti itineranti del centenario dell’Aeronautica Militare.  La presenza di mezzi militari e civili, pattuglie e professionisti sarà davvero incredibile e soprattutto siamo felici di confermare la presenza delle frecce tricolori.„
Il 24 settembre prossimo l’Airshow farà tappa all’aeroporto Caproni e, nell’occasione, le frecce tricolori voleranno nel cielo di Trento e in quello di Bolzano.
Tante le voci critiche che ci sono pervenute. Fra queste c’è anche quella dell‘Obmann del Heimatbund Roland Lang, che riassume i concetti che molti hanno espresso. Ecco il testo del suo comunicato
Il Südtiroler Heimatbund si oppone fermamente al sorvolo delle frecce tricolori su Bolzano previsto per il 24 settembre, durante i festeggiamenti per il centenario dell’Aeronautica militare italiana
La Regia Aeronautica, presentata il 28 marzo 1923, era particolarmente sostenuta da Mussolini. Non a caso il suo emblema dell’epoca comprendeva due fasci littori. Dopo la guerra e l’abolizione della monarchia nel 1946, essa fu rinominata „Aeronautica Militare“. Ma le frecce tricolori e l’Italia democratica non festeggiano l’anniversario del 1946, bensì quello della fondazione sotto il fascismo nel 1923!
Oltre alla qustione dell’inquinamento atmosferico, si pensi anche che un’ora di volo della squadriglia costa circa 4.000-5.000 euro per ciascun aereo. A ciò si aggiungono le spese di manutenzione e il personale aeroportuale dell’aeroporto militare di Rivolto, a pochi chilometri da Udine.
La pericolosità di queste acrobazie aeree si è vista il 28 agosto 1988 a Ramstein, in Germania, quando tre aerei delle frecce si sono schiantati dopo una collisione in volo: si contarono 70 morti, tra cui un bambino non ancora nato!
Il Tirolo Meridionale passò all’Italia in seguito al trattato segreto di Londra e all’elusione dell’armistizio negoziato a Villa Giusti all’inizio del novembre 1918. A questo proposito, nessuna forza aerea italiana giocò  un ruolo decisivo. Il sorvolo di Bolzano da parte delle frecce tricolori servirà solo a segnare il punto più settentrionale del territorio italiano.
Nonostante l’alto debito nazionale italiano e il riscaldamento globale, sembra che ci sia bisogno di dimostrare – una volta di più – ai tirolesi che il fascismo è vivo e vegeto e che è il padrone di casa.






