von fpm 13.02.2023 11:15 Uhr

Cristina Moggio: una adeguata armonia di sentimento e ragione. – 1

Lo si percepisce anche nei suoi flessibili e vivacissimi quadri in cui vuole «dominare il caos».

Cristina Moggio sembra uscire dai canti di un grande poeta: Walther von der Vogelweide. Wizzet daz ir schœne sît: hât ir, als ich mich verwæne, güete bî der wolgetæne, waz danne an iu einer êren lît! Sappiate: siete bella! Avete, e ne sono convinto, anche virtù interiori, oltre alla bellezza, c’è tanto di lodevole in voi! Un’artista, Cristina, eclettica, generosa, anche complessa. Ha cominciato a interessarsi all’arte e dedicarsi alla pittura quando frequentava la scuola elementare realizzando che avrebbe voluto diventare pittrice…

Oltre alle esperienze pratiche per lei è stato importantissimo frequentare musei e mostre innamorandosi via via di Gustav Klimt, Paul Gauguin e Paul Cézanne e poi i contemporanei ai quali si è ispirata: Antonio Corpora, Alberto Burri, Ennio Morlotti, Renato Birolli. Il suo rapporto artistico con un pittore già affermato come Riccardo Schweizer è stato incisivo. Lui ammirava con discrezione l’estro creativo di Cristina e ne trovava un senso logico. Condividevano lo stesso atelier, a Casez in Valle di Non.

In quel periodo Cristina imparò da lui il coraggio di operare e la polivalenza. Per questa forza, che tutt’ora conserva, confessa di essergli molto grata. La sua formazione attinge da una tradizione artigiana: “prima di affacciarmi all’arte astratta – ricorda – ho lavorato per anni decorando mobili e ceramiche con fiori e forme colorate. Da questo, all’astrattismo, il passo è stato breve.”

 

Instancabile esploratrice di quel satellite della ricerca stilistica allineata alla geometria attraverso una scomposizione-esplosione delle forme di matrice cubista, nelle sue composizioni è concentrata particolarmente sul senso del movimento e del ritmo dominante. Anche i colori caldi e accesi che reggono le sue opere sono indispensabili per la sua volontà di lasciar zampillare le passioni emotive che la sollecitano a dipingere liberando la propria energia in un maelstrom di sensazioni che sembrano scaturire da quel prana, quella forza vitale che aderisce alla natura, esiliandola dalla semplice contemplazione passiva.   (continua)

Jetzt
,
oder
oder mit versenden.

Es gibt neue Nachrichten auf der Startseite