Camminando – Monte Roen

Camminare immersi nella natura, nel bosco innevato, mentre tra i rami filtra la luce del sole. Camminare e sentirsi parte di un paesaggio incontaminato, fino alla cima, laddove la vista ripaga la fatica della salita. Un’esperienza di questo tipo si può vivere quasi in ogni angolo della nostra Regione, un territorio che parla di natura e di montagna.
Tra le escursioni che ci possono portare ad ammirare pienamente le cime delle nostre montagne, c’è la salita al Monte Roen che con i suoi 2116 metri di altitudine è la più alta cima della Catena della Mendola, nonché meta preferita dei nonesi che da qui possono ammirare dall’alto a 360° tutta la catena delle Dolomiti con lo Sciliar, il Catinaccio e il Latemar a est e la regione dei ghiacciai a ovest, nonché la piana dell’Adige fino a Bolzano.
Il monte si può raggiungere percorrendo il lungo il sentiero SAT 500 con partenza dal Passo Mendola. Il sentiero inizia come carrareccia per poi stringersi e farsi più ripido e raggiungere il Rifugio Mezzavia. Il sentiero prosegue alternando tratti ripidi a tratti meno pendenti fino alla radura dove sorge la Malga di Romeno. La parte finale per raggiungere la cima del Monte Roen corrisponde con il tratto più ripido ma la fatica viene ripagata dalla spettacolare vista che si ha dalla cima.
La malga di Romeno sorge a 1769 m di altitudine ai piedi del maestoso Monte Roen. E’ aperta tutto l’anno ed è meta di escursionisti, bikers, ciaspolatori e sci alpinisti. È meta ideale anche per chi ha bambini poiché in estate è facilmente raggiungibile in auto e nei pressi della malga ci sono un piccolo parco giochi e gli animali della fattoria.






