von mas 04.01.2023 11:00 Uhr

Papa Ratzinger, il ricordo di Don Giulio Viviani

A lungo cerimoniere in Vaticano a fianco dei pontefici: “Ratzinger pastore dal cuore mite”

Don Giulio Viviani, originario di Pinzolo, per 17 anni è stato in Vaticano come Cerimoniere pontificio, cinque dei quali trascorsi a servizio del Papa emerito. Oggi don Viviani è parroco a Mezzocorona e Roverè della Luna.  Ecco il suo ricordo di Papa Benedetto XVI, nel giorno della sua scomparsa.

Parlare, oggi nel giorno della sua morte, di Papa Benedetto XVI, per me è insieme facile e difficile! – scrive Don Viviani sulla pagina web della Diocesi di Trento – Facile perché ho avuto la grazia di conoscerlo, incontrandolo quasi quotidianamente già quando era Cardinale, e poi soprattutto di servirlo come Sommo Pontefice per cinque indimenticabili anni, riconosciuto e sempre accolto da lui con un sorriso e tanta amabilità. Difficile perché si è di fronte ad un uomo di una statura eccezionale e si è inseriti in una storia che è più grande di noi e ci sovrasta; inoltre, perché si tratta di un’esperienza che non è sempre facile spiegare o esternare: è cosa del cuore, della dimensione e della sfera spirituale, che ogni persona porta dentro di sé.

Sì, ho conosciuto abbastanza bene Joseph Ratzinger, Benedetto XVI, un vero “signore”, un teologo raffinato, un pastore dal cuore mite, un autentico maestro “collaboratore della verità” (3Gv 8 – il suo motto) e l’ho amato e stimato con cuore e adesione di figlio e di presbitero della Chiesa cattolica

Jetzt
,
oder
oder mit versenden.

Es gibt neue Nachrichten auf der Startseite