von Vanessa Pacher 07.10.2022 11:42 Uhr

Camminando – Nel cuore di Cima d’Asta

Il Rifugio Cima d’Asta „Ottone Brentari“

Foto: A.Toscani

Una delle mete per eccellenza di escursionisti e alpinisti del Trentino Orientale, il Rifugio Cima d’Asta “Ottone Brentari” (2476 m.) si erge sui massi granitici del Gruppo Dolomitico Lagorai Cima d’Asta. Dal Rifugio è infatti possibile raggiungere Cima d’Asta (2847 m.), la vetta più alta di tutto il gruppo e della vicina Catena del Lagorai (https://www.unsertirol24.com/2020/09/18/camminando-alta-via-del-granito-terza-parte/). Come quest’ultimo anche il Gruppo di Cima d’Asta gode ancora di quel sano aspetto selvaggio di montagna, dove predomina il silenzio rarefatto della roccia, i passi degli escursionisti sono esperte scalate di pareti rocciose e nulla è dato al predominio dell’uomo, se non appunto il rifugio, che ben si armonizza allo spazio circostante, con i suoi colori grigi e il blu che richiama lo specchio d’acqua del lago omonimo.

  • Foto: A.Toscani
  • Foto: A.Toscani
  • Foto: A.Toscani

Costruito nel 1907, il rifugio, dedicato all’alpinista e scrittore Ottone Brentari, è accessibile da diverse vie: dalla Valsugana, dal paese di Pieve Tesino, seguendo la strada carrozzabile fino a Malga Sorgazza e da qui per il sentiero SAT n°327; dalla Valle del Primiero in località Chiesetta del Pront, vicino al Rifugio Refavaie, per il sentiero SAT n° 338 e 364; dalla Val di Fiemme, dal Ponte delle Stue(Molina di Fiemme), per il sentiero n° 318 a Malga Val Cion, strada forestale fino a Passo 5 Croci, sentiero n° 326 fino a Forcella Magna, quindi dal sentiero n° 327 e per questo al Rifugio. Non solo, il rifugio è tappa di diverse Alte Vie, tra cui il “Sentiero Italia” e la apprezzata e molto conosciuta Alta Via del Granito (https://www.unsertirol24.com/2020/09/04/camminando-lalta-via-del-granito-prima-parte/https://www.unsertirol24.com/2020/09/11/camminando-lalta-via-del-granito-seconda-parte/.;https://www.unsertirol24.com/2020/09/25/camminando-alta-via-del-granito-variante/

 

  • Foto: A.Toscani
  • Foto: A.Toscani

Il Rifugio, inoltre, è un ottima base d’appoggio per svolgere svariate attività tra cui l’arrampicata su roccia. Il rifugio S.A.T. Brentari è, infatti, una comoda presenza a pochi minuti dalla muraglia meridionale costellata di torri, favorevolmente esposte al sole. Sul bastione sud di Cima d’Asta si contano una trentina di vie che sono state aperte a partire dal 1952.

In aggiunta, a pochi passi dal rifugio si trova il laghetto glaciale alpino su cui si affaccia il ciglione che ospita l’edificio. Si tratta di uno dei più profondi laghetti alpini a questa quota, raggiunge infatti i 38 m. di profondità e proprio in virtù della sua posizione e delle caratteristiche ha risvegliato l’interesse di diverse associazioni subacquee che ne stanno dunque favorendo la frequentazione.

Vanessa Pacher

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