Musei del Tirolo: Gli allegri tirolesi

Qualcuno si ricoerderà senz’altro la campagna promozionale della Provincia di Trento con le Dolomiti „Italian Style“ o il brano appositamente elaborato da un musicista per promuovere l’immagine di Madonna di Campiglio, con toni che richiamavano anche la tarantella. Oppure, andando a rivangare nella memoria personale, quando in alcuni dei nostri paesi si gettavano via (anche letterlamente) costumi, usanze, tradizioni, lingue dialettali, per riverstirsi di una alquanto improbabile modernità , uniformandosi in tutto e per tutto ai potenziali ospiti.
Ecco, la mostra attualmente in corso al Volkskunstmuseum – il museo di arte popolare – di Innsbruck raccanta un’altra storia: la musica tradizionale come caratteristica particolare, componente essenziale dell’identità di un territorio e quindi mezzo importante per presentare e promuovere la sua immagine all’esterno.
Wir Tiroler sind lustig – Noi tirolesi siamo allegri: il ruolo della musica popolare per il turismo. E‘ questo il titolo dell’esposizione temporanea, visitabile per tutta l’estate e l’autunno, fino al 27 novembre.
Die Tiroler sind lustig / Die Tiroler sind froh … già da 200 anni questo brano musicale descrive i Tirolesi come un popolo socievole, allegro e motlo musicale. Una descrizione che fin da allora ha fatto breccia nell’immaginario collettivoo mondiale, individuando il Tirolo come una terra estramente attrattiva, in cui è piacevole soggiornare – narra la presentazione della mostra – i gruppi e gli artisti tirolesei „conquistano“ cantando l’Europa ed il mondo, con la loro musica ed i loro abiti tradizionali. Esibizioni di altissima qualità ,il cui particolare carattere nel 1968 viene addirittura tutelato per legge.
E tanto per ribadire il concetto e per confermare la sua attualità , sabato 30 luglio sempre al Museo, ci sarà un Workshop di Jodel…






