Appena dietro l’angolo: un monumento per Josef Ressel
Josef Ressel fu un illustre scienziato e inventore, cittadino dell’Impero. Nacque a Chudrim in Boemia  nel 1793 da padre tedesco e madre ceca. All’Università di Vienna studiò medicina, meccanica e fisica; nel 1820 si trasferì nel sud dell’Impero e visse nel Litorale Austriaco, fra Trieste e l’Istria.
Da sempre appassionato di mare e barche, a Trieste studiò il modo di velocizzare le navi. Prese ispirazione dalla nave Carolina, un vaporetto a ruote, cui pensò di aggiungere un’elica. Dopo molti esperimenti, Ressel chiese nel 1826 il brevetto austriaco per l’elica per la propulsione navale che ottenne nel 1827.
Contribuì inoltre alla regolamentazione forestale nel Litorale Austriaco e con il suo programma di rimboschimento salvò il patrimonio forestale delle Alpi orientali. Tra gli altri suoi brevetti vanno ricordate la posta pneumatica e i cuscinetti cilindrici.
Josef Ressel morì a Lubiana nel 1857.
Ora finalmente Trieste, il porto dell’Impero, dedica un monumento al grande inventore, „figlio della comune patria europea“. L’iniziativa è nata da un apposito Comitato Promotore, di cui fanno parte la Società velica Barcola-Grignano, la Società triestina Canottieri Adria 1877, l’Associazione Trieste bella, Paolo Deganutti, Paolo Frandoli, padre Luciano Larivera, Roberto Sain, Stefano Visintin e Club Touristi Triestini (che ringraziamo per averci segnalato l’iniziativa).
La cerimonia di inaugurazione si terrà oggi alle 15.00 all’imbocco del Canal Grande, naturalmente a Trieste.
