Da Raffaello a Canaletto: al Mag la collezione del casato di Liechtenstein

Si tratta di una selezione di un’ottantina di capolavori della collezione privata del Casato di Liechtenstein, una delle più grandi al mondo, di norma esposta al Liechtenstein Museum di Vienna: Raffaello, Canaletto, Rubens, Van Dyck, Rembrand, che saranno in mostra nelle sale della Rocca di Riva del Garda, da Pasqua all’inizio di settembre.
È questa l’incredibile opportunità offerta dal noto critico d’arte, storico dell’arte e saggista (oltre che presidente del Mart di Trento e Rovereto) al cda nel giorno della sua prima riunione. Cda composto, oltre che dal presidente, da Matteo Arcese, Vittorio Colombo, Laura Pignattari e Ruggero Morandi.
„Qualche mese fa è venuto da me il principe del Liechtenstein – ha comunicato Sgarbi – e mi ha mandato il direttore del suo museo, che ben conosco e che è uno dei più belli di Vienna. Il museo sarà chiuso per tutto il 2022, e quindi mi hanno proposto di esporre quelle opere meravigliose. Sarà una mostra molto importante, di livello europeo. Ho già pensato al titolo: Da Raffaello a Canaletto: le collezioni del principe del Liechtenstein”






