von mas 17.01.2022 18:30 Uhr

Hermine e Zelina, lo stesso desiderio

Il desiderio di Hermine Orian (103 anni ad aprile) è lo stesso che aveva Zelina Avanzo: morire come era nata, da cittadina austriaca

La Zelina nella sua casa di Pieve Tesino a ottobre 2015, con Everton Altmayer e Giuseppe Corona

„La Zelina“ l’abbiamo conosciuta tutti. Chi di persona, chi solo virtualmente,  la „nonna del Tirolo“ è impossibile da dimenticare.  Zelina è mancata il 6 dicembre 2016, aveva da poco compiuto 105 anni. Nata a Pieve Tesino il 14 novembre 1911 – ecco il link all’articolo per IL SUO 105° COMPLEANNO, con il video in cui canta l’inno imperiale –  „La Zelina“ aveva una memoria a sprazzi ancora vivissima e lucida, ed amava raccontare della sua lunghissima vita, dei cambiamenti epocali che aveva vissuto; amava raccontare la storia, la sua e la nostra.

Nata austriaca, non si era mai rassegnata ad essere diventata „taliana per forza“; le sarebbe piaciuto, prima o poi, tornare ad essere quello che era stata per  pochi anni, troppo pochi:  una cittadina austriaca.

Hermine Orian invece è nata a Cortaccia il 23 aprile 1919, anche lei ha già vissuto oltre un secolo.  Nata prima del 10 ottobre 1920, quando il Tirolo Meridionale venne  annesso al Regno d’Italia: quindi nata austriaca.  E pure lei (come si legge in questi giorni su Die Krone, che riprende  un comunicato dell’Andreas-Hofer-Bund) ha un desiderio: prima di morire, vorrebbe riavere la cittadinanza austriaca. 

Zelina non ha fatto in tempo a vedere avverato il suo sogno: chissà se invece verrà esaudito il desiderio di Hermine.

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