Realtà virtuale per Auschwitz-Birkenau

È stato presentato nei giorni scorsi all’assessore provinciale alla cultura Mirko Bisesti un progetto che unisce il Museo statale di Auschwitz-Birkenau, la Fondazione Museo storico e l’Associazione Terra del Fuoco Trentino. L’obiettivo è creare uno strumento virtuale, multimediale, per accompagnare gli spettatori ad immergersi nella terrificante realtà del campo di concentramento e sterminio di Auschwitz-Birkenau e mostrarlo come non è mai stato visto prima, grazie a grafica 3D e realtà aumentata.
L’assessore Bisesti, collegato alla conferenza che si è tenuta a Cracovia, ha apprezzato il percorso innovativo che, proprio per queste sue caratteristiche, è in grado di rivolgersi ad un pubblico giovane, in particolare agli studenti, e potrebbe rappresentare una proposta didattica interessante e sperimentale. Bisesti in particolare ha messo in luce la necessità di far conoscere alle giovani generazioni la tragedia dell’Olocausto e di coinvolgerle attraverso la narrazione di testimoni diretti.
La Fondazione Museo Storico del Trentino garantirà l’aderenza storica della ricostruzione virtuale e delle testimonianze inserite, mentre l’Associazione Terra del Fuoco Trentino svilupperà il cuore del progetto realizzando la narrazione dello sviluppo del campo di Birkenau dalla sua fondazione alla liberazione, oltre alla ricostruzione e animazione virtuale di una baracca con l’inserimento dei racconti degli ultimi testimoni viventi in collaborazione con la Fondazione Auschwitz-Birkenau che garantirà l’accesso agli archivi del museo Auschwitz-Birkenau, alla documentazione storica e metterà a disposizione la tecnologia per lo sviluppo della ricostruzione virtuale.






