von mas 02.04.2021 07:57 Uhr

Tradizione viva: la „batoles“ – VIDEO

Nei giorni che precedono la Pasqua  le campane sono mute: le sostituisce il suono de „la batoles“.  A Campitello di Fassa la tradizione resiste, oltre il tempo, oltre le mode, oltre il virus

„La tradizione è la custodia del fuoco, non l’adorazione della cenere.“   Tradizione che, come il fuoco, va mantenuta accesa e viva, per essere tramandata alle generazioni future. Tradizione che vuol dire radici, identità, consapevolezza, amore, rispetto per la propria Terra. Tradizione che tesse fili, che insegna a vivere con i piedi per terra e con la testa nel futuro, che supera i confini (che esistono, eccome se esistono)  del globale e del fluido.

E‘ il caso de „la  batoles“ , gli strumenti di legno che, nei giorni che precedono la Pasqua, vengono suonati al posto della campane, legate e  mute dalla morte di Cristo fino alla sua resurrezione.  A Campitello  per tradizione risuonano per le vie del paese il Venerdì ed il Sabato Santo: alle 06.00, alle 12.00 e alle 19.30, le ore dell’Ave Maria.

E anche in tempo di Covid, questa mattina Campitello si è svegliata al suono de la batoles: ecco il video di Annelise Vian

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