Occhi di guerra

Raccontare la Storia, quella dei grandi avvenimenti, quella che si studia sui libri di scuola. Ma attraverso tante piccole storie, quelle delle persone „normali“, che potrebbero essere i nostri nonni o i nostri vicini di casa, o noi stessi.  E‘ quello che da sempre fa Maurizio Panizza, il cronista della Storia e di tutte quelle storie che i lettori di UT24 hanno imparato a conoscere.

Insieme a Federico Maraner, questa volta Panizza racconta i  bombardamenti americani  di Trento,  uno avvenuto settantasette anni fa, il 2 settembre 1943 e l’altro a maggio 1944.  Li racconta con parole, testimonianze, immagini, ma soprattutto attraverso le emozioni ed il dolore di chi c’era, di chi all’improvviso si è trovato in mezzo alla guerra, di chi ha tentato di fuggire, di trovare riparo da quelle  tonnellate di bombe che venivano giù tutte insieme, di chi ha sperato fosse solo un brutto sogno e invece poi si è risvegliato fra le macerie, a raccogliere i feriti, a contare i morti.

Un racconto a più voci, dicevamo, quasi un canto corale.  Parole semplici, scarne, essenziali, che non sono gente da fronzoli,  i trentini. Ma forse proprio per questo il racconto diventa ancora più immediato, più vero, più tragico.

Un lavoro di quasi due anni che ha visto impegnati Panizza e Maraner, fra ricerca non solo di informazioni ma soprattutto di testimoni, e videoregistrazioni non solo di notizie ma soprattutto di ricordi.

Un lungo lavoro di ricostruzione e di restituzione della memoria, che oltre ad esplorare l’impatto psicologico e sociale  di quelle bombe su di una comunità del tutto impreparata a farvi fronte ha voluto indagare il fenomeno poco conosciuto della “guerra in tempo di pace”, offrendo le testimonianze delle vittime civili posteriori al conflitto – in particolare bambini – colpite dallo scoppio di ordigni inesplosi e rimaste mutilate sia nel corpo che nell’anima.

„Occhi di Guerra“ sarà presentato e quindi proiettato integralmente in prima assoluta nel giardino del Muse a Trento giovedì 3 settembre con inizio alle 21.15.  In anteprima, ecco UN BREVE TRAILER

L’ingresso è gratuito, con prenotazione online su eventbrite.it Trento oppure la sera stessa, salvo disponibilità di posti. In caso di maltempo l’evento verrà annullato.  L’eventuale cancellazione verrà comunicata sui canali online del museo il giorno dell’evento.