Camminando – Il sentiero del Passetto, via del sale e della farina

La strada è un segno, è il susseguirsi delle impronte che l’uomo ha lasciato sul terreno nel corso della sua storia. E innumerevoli sono i tracciati che la storia umana ha intrecciato sulla mappa delle nostre terre. Si tratta di strade che testimoniano la tradizione culturale, religiosa ed economica del popolo che le ha generate e vissute.
Oggi è assai semplice spostarsi da un luogo all’altro, compiendo in poche ore o addirittura in una manciata di minuti lunghi percorsi che un tempo richiedevano mezze giornate di cammino.
La velocità della vita quotidiana contemporanea ha tradotto il lento trascorrere del tempo antico, scandito dai passi sul selciato compiuti da scarponi dalle suole consunte, segnato dalle ruote di carri trainati da bestie, in strade asfaltate, macchine a motore sempre più all’avanguardia e treni ad alta velocità . E questa traduzione ha, a poco a poco, trasfigurato il ruolo della strada. Non più luogo da vivere, ma realtà di transito. La strada è divenuta il non-luogo della velocità .
Ma non manca chi cerca di riscoprire i non-luoghi, di darne valore, di recuperarne il significato, di renderli nuovamente dei luoghi. Luoghi di cammino, attraverso i quali si ripercorrono le storie del nostro passato, un passato di vita umile, in cui l’uomo tracciava la via per raggiungere realtà di mercato, di religione, di socialità .
Nel comune di Grigno è stata riscoperta, per esempio, „la via del sale e della farina“, conosciuta ai più come „Sentiero del Passetto“.
Si tratta di una mulattiera che unisce i due paesi di Cinte Tesino e Grigno, seguendo il corso del torrente omonimo. Un tempo fu via di collegamento e commercio tra l’altipiano del Tesino e la Valsugana, prima della realizzazione della strada del Murello, costruita fra il 1915 e il 1917 dall’Esercito Italiano dopo l’occupazione della zona a ridosso del confine. Si trattava di un percorso di poco più di 7 chilometri che gli abitanti della Valsugana compivano per raggiungere l’altipiano e per trasportarvi la merce dal fondovalle, soprattutto sale e farina.
Grazie alla collaborazione fra le amministrazioni comunali di Cinte Tesino e di Grigno, la mulattiera è stata ripristinata, ed è pertanto possibile rivivere quel sentiero e respirare la storia di vita umile dei nostri antenati, una vita di sacrifici, di fatiche, di duro lavoro, ma soprattutto di valori.
E‘ possibile percorrere il „Sentiero del Passetto“ partendo da Grigno, imboccando il sentiero appena dietro il municipio del Paese. Il percorso inizia subito in rapida salita, a strapiombo sul torrente, per poi giungere ad un passaggio molto caratteristico, dove il dilavamento della roccia ha scavato una breccia nella montagna. Il sentiero prosegue poi in leggera salita fino a raggiungere l’abitato di Cinte Tesino. Lungo il sentiero è inoltre possibile effettuare delle deviazioni e raggiungere altri luoghi suggestivi, tra cui la spettacolare Forra del Grigno, uno dei canyon più profondi e impressionanti del Nord Italia…perché tutte le strade aprono sempre a nuove vie e con esse ad altri affascinanti luoghi da scoprire ed ammirare.






