Damiano Chiesa: disobbedire a chi?

Qualche giorno fa, il quotidiano „Trentino“ dava la notizia della commemorazione promossa dal Museo della Guerra a Rovereto nell’anniversario della fucilazione di Damiano Chiesa. „Moriva il 19 maggio 1916, fucilato a Trento insieme a Cesare Battisti, per aver disubbidito ed essersi proclamato italiano“.
In poche righe, una collezione di „strafalcioni“, osserva Giuseppe Matuella in una lettera inviata al „Trentino“ ed anche alla redazione di UnserTirol24.
Disobbedire (dal vocabolario italiano Zingarelli ) = comportarsi o agire in modo contrario a quello prescritto o stabilito.
Disobbedire (come inteso da Damiano Chiesa) = Irredentista, disertore passato in Italia volontario nell’esercito Italiano, felice di bombardare la sua città, Rovereto, come scritto sotto.
Oreste Ferrari, noto Irredento, nel suo “Martiri ed Eroi trentini della Guerra di redenzione” parla di Damiano Chiesa, volontario nell’esercito italiano e comandante di una batteria a Costa Violina, postazione sul monte Zugna di fronte a Castel Dante in vista di Rovereto, sua città natale.
Damiano Chiesa scriveva nel suo diario: «Ora da un po’ di giorni faccio vita sedentaria, vita da tavolino, calcolando un infinito numero di bersagli; ma devo dire la verità, trovo una grande soddisfazione quando mi preparo bersagli su punti ben noti a noi, di aria mefitica da austriacante, e quanto ne godo, quando il mio comando di gruppo ci manda un ordine di tirare su certi bersagli!…..i miei cannoni pare che prendano parte alla mia gioia, che, per confermare questo, tutti i colpi vadano a terminare sempre al punto giusto. Tante volte penso alle infinite stranezze ed a cose mai pensate, che nella vita s’incontrano; per esempio, più di una volta, per non dire infinite volte, sono passato vicino a delle località, che ora i miei stessi cannoni hanno distrutte; in quei tempi certo non pensavo che, più tardi, avrei contribuito anch’io alle distruzioni di dette località»
„Senza cattiveria – conclude Matuella – ma non potevo far passare sotto silenzio una notizia data in questo modo. Questo non è fare informazione, è falsare la Storia, e non è giusto! E poi, Chiesa è stato“ giustiziato“ il 19 maggio, Battisti il 12 luglio dello stesso anno 1916… Alla Storia esposta nel modo giusto, io personalmente ci tengo.“






