San Sebastiano, Patrono degli Schützen

Sebastiano, secondo l’agiografia cristiana, fu martirizzato sotto l’imperatore Diocleziano. Prima trafitto da un innumerevoli frecce, fu raccolto ancora vivo e curato. Sopravvissuto, proclamò nuovamente la sua fede e venne fustigato a morte. Nell’iconografia, San Sebastiano è raffigurato legato ad un albero o ad una colonna, con il corpo trafitto dai dardi.
San Sebastiano è il protettore degli arcieri e, nella nostra Terra, è venerato soprattutto in quanto santo patrono degli Schützen.
Numerose le celebrazioni che si sono tenute ieri, da Nals a Auer, da Vezzano a Villa Lagarina, da Mezzana a Tonadico, da Civezzano al Tesino.
Ma anche al di là dell’oceano si venera San Sebastiano. Ce lo ha raccontato Giuseppe Corona, in questi giorni in viaggio nello stato di Santa Catarina per incontrare i discendenti degli emigrati tirolesi, inviando alla redazione di UnserTirol24 alcune foto scattate ieri a Rio dos Cedros.






