In 9 mila ieri alla Maratona dles Dolomites

Sono partiti in 9 mila ieri mattina alle 6.30 da La Villa, in Badia. Numerosi i partecipanti, arrivati da tutta la Regione che hanno gareggiato con concorrenti, provenienti da 72 nazioni diverse.
I ciclisti hanno affrontato alcuni dei passi dolomitici che hanno fatto la storia del ciclismo: Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, Giau, Falzarego e Valparola.
Anche quest’anno i concorrenti hanno potuto scegliere fra tre percorsi: il corto da 55 km coi quattro passi del Sellaronda e 1.700 metri di dislivello, il medio da 106 km e 3.130 di dislivello e la maratona da 138 con 7 passi dolomitici (tra cui il massacrante Giau) e 4.200 metri di dislivello.
Nel percorso medio e lungo la selezione finale si è giocata sul famoso „Mur del Giat“, breve deviazione dopo il secondo passaggio a La Villa, un vero e proprio muro asfaltato, con una pendenza massima del 19%, per poi ricongiungersi al percorso principale che porta verso l’arrivo a Corvara.
Il vincitore, Tommaso Elettrico ha fatto però il vuoto con un allungo già sul Falzarego chiudendo in 4 ore 38 minuti e 13 secondi. Tra le donne secondo successo consecutivo della tedesca Christina Rausch in 5 ore 22’26”.






