25° Alpenregionstreffen degli Schützen: sarà superlativo!

Sono circa 32000 gli Schützen e le Markentenderinnen dell’Alpenregion che, oltre al Tirolo storico in tutte le sue componenti, comprende anche la Baviera. E di questi, circa 11.000, in rappresentanza di 500 compagnie, saranno presenti nel finesettimana a Mayrhofen, nel cuore della Zillertal.
Dal 1978, a cadenza biennale, questo „raduno“ dimostra, se solo fosse necessario, l’importanza delle radici comuni e dell’identità . Amore per la Heimat, per i suoi valori, le sue tradizioni, la sua storia, i suoi costumi: tutto ciò unisce al di là ed oltre qualsiasi frontiera politica.
Come ribadisce il Landeskommandant del Nordtirol, Fritz Tiefenthaler, quello degli Schützen è uno spirito fortemente europeista: l’Europa dei Popoli e delle Regioni, naturalmente, non quella delle frontiere „sbagliate“, ma quella che si riassume, in un piccolo ma significativo esempio, nell‘Euregio Tirolese.
A proposito di Euregio: a Mayrhofen è prevista la presenza dei tre Governatori: Platter, Kompatscher e Rossi.  Sarebbe la prima volta per il Presidente Rossi, che non si era visto a Waakirchen nel 2016 e nemmeno a Niederdorf nel 2014 (dove la rappresentanza della Provincia di Trento aveva proprio latitato): che il 2018 sia un anno „speciale“?
Punture di spillo a parte, la festa a Mayrhofen comincia già stasera; domani alle 20.30 sono in programma il landesüblicher Empfang, la benedizione della nuova bandiera dell’Alpenregion, il Grosser Zapfenstreich con la Militärmusik Tirol. Domenica alle 09.30, dopo la Meldung, l’arcivescovo Franz Lackner celebrerà la Santa Messa al campo; seguiranno gli indirizzi di saluto ed i discorsi ufficiali, quindi la grande sfilata delle Compagnie.
Appuntamento a Mayrhofen, quindi: perché questo non è folclore, come talvolta si sente dire in giro, ma Identità .






