Geremia Gios: Manifesto per una rivoluzione felice
Il Professor Gios presenta un progetto, un percorso, un piano di lavoro: lui lo definisce „un punto di partenza“ sulla base del quale ragionare, discutere, proporre. Un canovaccio aperto, ma che contiene già tutto quanto serve non solo per un programma elettorale, ma anche e soprattutto per un programma di governo.
La distinzione destra/sinistra è superata per abbandono dei protagonisti – dichiara Gios – La nuova divisione passa tra chi è favorevole all’apertura senza vincoli (globalizzazione selvaggia) e chi vuole una chiusura totale. Personalmente sono per rafforzare l’identità della comunità trentina (recuperando valori antichi e utilizzando metodi nuovi) come premessa per un’apertura ben temperata. Senza una forte identità la globalizzazione travolge; la chiusura completa non garantisce il futuro.
Una identità solida ed un’apertura ben temperata garantiscono il futuro come comunità capace almeno in parte di determinare il proprio destino.
Con la volontà di dare un contributo in questa direzione presento questo documento – conclude Gios – che si pone come possibile punto di partenza per . . . una rivoluzione felice per la nostra Terra. Contributi, suggerimenti, critiche costruttive sono gradite.
