Un rifugio tra i monti: Rifugio Vallaccia
Per il frequentatore estivo della montagna, intenzionato a raggiungere una vetta dopo aver superato in arrampicata una grande parete o attraverso un’impegnativa via ferrata oppure con lunga traversata escursionistica, il rifugio rappresenta solo un punto di partenza o di sosta.
Poi però c’è chi vede nella montagna una maniera per evadere dallo stress quotidiano, chi sogna un luogo di pace e tranquillità , magari un grande prato con al centro una casetta in legno dai fiori alle finestre, immersa in uno stupendo panorama dolomitico. Un luogo così esiste davvero, sulle Dolomiti fassane nel Gruppo dei Monzoni: è il Rifugio Vallaccia.
Un luogo dove la parola”rifugio” raggiunge la quintessenza del suo significato, in cui ci si può rilassare e godere della genuina ospitalità dei gestori, capaci di trasmetterti tutta la passione e l’amore per le loro montagne. Un rifugio dove, una volta che sei entrato…vorresti che il tempo si fermasse.
Il Rifugio Vallaccia sorge a 2.275 m. sulle praterie alpine che si estendono ai piedi di Cima Undici in Val dei Monzoni, una laterale della Val di San Nicolò. Il Gruppo dei Monzoni, un po’ appartato rispetto a gruppi dolomitici più famosi, é relativamente meno frequentato. A torto perché, proprio grazie alla sua posizione, offre degli scorci paesaggistici mozzafiato sulle Dolomiti.
Un itinerario che consigliamo vivamente, è la salita a Cima Vallaccia, a 2.637 metri, che si raggiunge facilmente in circa 1 ora dal rifugio, e dalla quale si gode di un panorama che appaga lo sguardo.
Il Rifugio Vallaccia si raggiunge da Pozza di Fassa risalendo la Val di San Nicolò in auto fino a Malga Crocifisso. Lasciata l’auto al parcheggio, si prosegue a piedi su strada forestale fino a Malga Monzoni. Dalla malga si continua seguendo il sentiero SAT 624 sino al rifugio (2 ore).