Platter “rimprovera” la polizia italiana
Il Landeshauptmann del Tirol, Günther Platter, si dichiara preoccupato per il numero sempre crescente di migranti che cercano di attraversare clandestinamente il Brennero viaggiando sui treni merci ed esorta la polizia italiana ad intensificare i controlli.
“Dopo gli incidenti degli ultimi giorni, ho rinnovato la richiesta che l’Italia, in stretta collaborazione con le nostre forze di sicurezza, attivi una massiccia azione di ispezione su tutti i treni merci transfrontalieri. Non possiamo permettere che accadano altre tragedie come quella di Wörgl” – dichiara Platter, facendo riferimento all’incidente occorso a inizio dicembre, quando tre uomini sono rimasti schiacciati fra le ruote di un TIR durante le operazioni di scarico da un treno RO-LA.
Il Landeshauptmann auspica che i severi controlli vengano effettuati non al Brennero, ma già molto piu’ a sud. “Se in Italia i controlli vengono effettuati in maniera lacunosa, allora non ci resta altra alternativa che intensificare nuovamente le ispezioni a nord della frontiera: non è ammissibile non sapere chi sono le persone che entrano nel nostro Land.” Afferma Platter in una conferenza stampa.
Non è la prima volta che qualcuno propone di attivare i controlli e le ispezioni ai confini meridionali dell’Euregio. L’idea era circolata (almeno fuori dai corridoi dei palazzi) ancora un anno fa, ben prima della manifestazione “anti barriere” di febbraio, quando al Brennero era salito anche il Governatore Ugo Rossi. Questa volta la richiesta arriva direttamente da Innsbruck, che già ospita un numero molto maggiore di migranti rispetto a Bolzano e Trento.
