Birra e tradizione

A poco meno di due mesi dall’apertura della “Roccaforte Trentina”, la grande bierstube realizzata all’interno della medievale Torre del Massarello in Piazza Garzetti, in centro storico a Trento è stato inaugurato un altro ristorante particolare. Si tratta della “Ca‘ dei Gobj” in via del Simonino: 200 posti , piatti della cucina regionale tirolese, birra tradizionale bavarese (Bischofshof) e musica dal vivo.
Il nome del nuovo locale non significa altro che “Casa dei trentini”, sempre secondo la tradizionale “battaglia per la polenta” tra i Gobj e i Ciusi (ovvero tra gli abitanti di Trento e quelli di Feltre) durante le Feste Vigiliane, un nome che risale all’episodio storico accaduto nel VI secolo.
Non si può che salutare con piacere questa “nuova” tendenza nel panorama dell’offerta gastronomica cittadina, con la speranza che non sia soltanto una mera questione di marketing, ma un segnale della rinnovata attenzione nei confronti della tradizione, come giusto che sia nel capoluogo di una terra la cui specialità ha profonde radici storiche e culturali.
In questo senso ci permettiamo di suggerire ai gestori un ulteriore passo avanti: fuori dal ristorante, insieme agli stendardi della Birreria Bischofshof e della Baviera, invece del tricolore potrebbero esporre la bandiera della Provincia Autonoma o, ancor meglio, quella del Tirolo storico.






