E dopo Sappada, trasloca Vigo di Fassa
A ben guardare, il Sudtirolo (dal Brennero a Borghetto) aveva ben poco a che fare con l’Italia all’epoca dell’edificazione dei borghi medievali: ne fanno comunque parte alcuni centri della nostra Regione. Ma a quanto pare, chi cura il marketing dell’associazione “I Borghi più belli d’Italia”, ha le idee confuse non solo per la storia, ma anche per la geografia. Così, mentre Rango, Tenno, San Lorenzo, Mezzano e Neumarkt più o meno sulla cartina sono al loro posto, qualcosa non torna per le altre località. Glurns viene così a trovarsi in cima alla Passeier, Sterzing scivola su fino praticamente al Brennero, Klausen invece scopre di essere in mezzo alla Pustertal.
Ma la collocazione più interessante è quella di Vigo di Fassa, che si ritrova in provincia di Bolzano, quasi per magia e molto più rapidamente di quanto abbia impiegato Sappada a tornare in Friuli, o Pedemonte e Valvestino che ancora aspettano di essere riaggregati alla Provincia di Trento.
Chissà se nel centro fassano questo “trasloco a sorpresa” provocherà più lacrime o più sorrisi…