Attenzione alla processionaria
La processionaria è un problema comune e sempre più diffuso nella nostra terra. Si tratta di un pericolo per bambini ed animali, molto spesso però sottovalutato o ignorato. Vediamo meglio di cosa si tratta, quali sono i rischi e come comportarsi nel caso se ne trovino le tracce.
La processionaria è un insetto appartenente alla famiglia dei lepidotteri: da giovane è una larva dalla forma allungata (da uno a quattro centimetri) con tante zampe ed una peluria bianca, in età adulta si presenta come una farfalla notturna. Da larva procede sul terreno e sui tronchi in fila indiana con altri esemplari della specie. Le tracce più lampanti della sua presenza sono dei bozzi bianchi che sembrano di lana e che costruisce sulla sommità di alcune varietà di pino (soprattutto il pino nero ed il pino silvestre).
Quello della processionaria è un fenomeno in costante aumento, e che coinvolge zone sempre più vaste de
l nostro territorio. È ormai possibile notarla anche sugli alberi della collina di Trento, e procedendo nelle varie vallate difficilmente non se ne troverà .
La particolarità di questa specie è di possedere una peluria altamente irritante. Ad essere particolarmente a rischio a causa della processionaria sono in particolare due categorie: bimbi e animali. Va ricordato che in primavera è frequente poter vedere l’insetto procedere lentamente sul terreno, sceso dalla pianta su cui si era riparato dal freddo in inverno ed alla ricerca di fenditure nel terreno in cui andare a formare la crisalide. Può provocare sulle persone danni anche molto gravi, andando a coinvolgere la pelle, l’apparato respiratorio e gli occhi, ed è quindi importante controllare i più piccoli, così come gli amici a quattro zampe, durante le passeggiate in questo periodo.
La provincia interviene ormai da tempo per quanto concerne la lotta alla processionaria, e questa è altresì obbligatoria per i cittadini, anche nei terreni privati e nei giardini. È importante le persone siano a conoscenza di questo fenomeno, affinché l’impatto sia ridotto, e  la diffusione resti contenuta.
Per maggiori informazioni, è possibile consultare il testo della normativa di riferimento a livello provinciale, che spiega anche in quale maniera si debba procedere nella lotta alla processionaria: Delibera P.A.T. n. 2874 del 14 dicembre 2007
