Tracce di fede: Sulle case di Mortaso

Tracce di fede, indelebili. Sono quelle che caratterizzano l’intero territorio tirolese. A volte sono segni importanti, dipinti o sculture di artisti noti e famosi. Altre, forse la maggior parte, sono opera di semplici artigiani dotati di senso artistico e di innata manualità, altre ancora sono il risultato dell’impegno, elementare ma originale, del proprietario del fondo o del maso. Ma di qualsiasi opera si tratti, questi segni stanno a testimoniare la fede
Mortaso è uno dei paesi della Val Rendena, raccolto intorno alla „puntera“, il tratto di stradone che sale lasciandosi dietro la chiesa pievana dedicata a San Vigilio. Secondo la leggenda, il nome del paese è legato al martirio del santo, ucciso dalle pagane e selvatiche genti di Rendena.
Dimentiate divinità e cerimonie pagane, gli abitanti delle montagne divennero profondamente cristiani. La fede divenne vita quotidiana, e per certi versi ancora lo è.
Ed ecco che anche a Mortaso ne troviamo le tracce, dipinte di fresco sulle antiche case , racchiuse – oggi come allora – nel cuore di chi vi abita.
