Università , il nuovo Atto d’indirizzo per il triennio 2020-2022
Continuare sulla strada delle sinergie e collaborazioni sia con gli organismi di ricerca del Trentino (Fondazione Bruno Kessler, Fondazione Edmund Mach, Fondazione HIT), sia con il tessuto economico e sociale al fine di contribuire allo sviluppo della società nelle sue varie componenti. É questo uno dei principali obiettivi stabiliti dal nuovo Atto d’indirizzo per il triennio 2020-2022 dell’Università di Trento, approvato in via preliminare dalla Giunta provinciale su proposta dell’assessore all’Università .
La principale novità del nuovo atto d’indirizzo è, però, l’avvio del corso di laurea magistrale a ciclo unico in medicina e chirurgia. Le risorse provinciali previste per finanziare il nuovo corso di laurea ammontano a 4,8 milioni di euro annui mentre l’Università di Trento garantirà un co-finanziamento di circa 1,4 milioni di euro destinato al personale. L’Atto fissa inoltre i risultati attesi, le risorse attribuite dalla Provincia e i criteri e le modalità di erogazione delle risorse e di rendicontazione delle spese. Il finanziamento ordinario provinciale, ovvero la quota base, garantito all’Ateneo per il triennio 2020-2022 ammonta a 111 milioni di euro.