Euregio: libera circolazione prima possibile
I presidenti sono concordi: Günther Platter, Arno Kompatscher e Maurizio Fugatti si sono incontrati oggi non dal vivo ma in una videoconferenza. Al centro della discussione il tema attualissimo della riapertura delle frontiere e della libera circolazione all’interno dell’Euregio. La decisione congiunta è stata quella di appellarsi ai rispettivo governi per ottenere prima possibile l’apertura delle frontiere che dividono a metà l’Euregio, in ogni caso non più tardi del 15 giugno, data in cui Vienna ha già comunicato di voler togliere il blocco verso Germania e Svizzera.
Il fattore chiave resta comunque il positivo andamento del contagio Covid19. “Siamo concordi che la riapertura delle frontiere e la libera circolazione all’interno dell’Euregio debba realizzarsi il più presto possibile – ha dichiarato Platter, relazionando sull’incontro. – Le limitazioni hanno contribuito a limitare la crisi, ma ora bisogna fare un passo avanti. Siamo tutti concordi che la mobilità euroregionale debba essere ripristinata, ovviamente a condizione che l’andamento del contagio resti in calo nell’intero territorio. La libertà di movimento è preziosa, ma prima viene la salute dei cittadini.
Platter valuta positivamente prime aperture euroregionali, che riguardano gli studenti ed i congiunti. Le parole di Platter sono confermate anche da Kompatscher e Fugatti. “Nelle ultime settimane abbiamo avuto dei momenti di oggettiva difficoltà , superati grazie alla collaborazione euroregionale. Si pensi per esempio alla disponibilità di dpi, piuttosto che all’accoglienza di pazienti in terapia intensiva o al transito delle merci attraverso il Brennero. All’interno dell’Euregio non si lasciano cadere le sfide, ma i problemi vengono risolti grazie al dialogo ed alla crescente collaborazione”
Oltre al tema delle frontiere, durante la conferenza si è discusso anche di alcuni temi futuri per l’Euregio, per esempio una strategia comune per l’idrogeno, o per la protezione dell’ambiente, la sostenibilità e la mobilitÃ
L’Euregio Tirolo è molto più viva di quanto pensi o affermi qualcuno, ha concluso Platter, e ha dimostrato, anche e soprattutto durante la crisi da Coronavirus, che insieme è più facile risolvere qualsiasi tipo di problema, anche grave.