Sarà la volta buona?

Sarà la volta buona? – si domandano a Arco e in Busa – Mercoledì si è tenuto a Roma l’incontro fra l’assessore alla Salute della Provincia di Trento ed il Viceministro Sileri relativamente alla riapertura del Punto Nascite di Arco.

Il nostro auspicio è sempre stato quello che in merito a questa problematica, molto sentita dai cittadini del territorio, ma molto meno dalle figure istituzionali locali che lo rappresentano, si possa giungere ad una soluzione positiva e definitiva.

Ci auguriamo che fra gli argomenti messi in campo nel confronto di questi giorni, si sia tenuto conto di quanto da noi ribadito negli anni in maniera circostanziata, con documenti, mozioni, incontri pubblici e privati.

Sappiamo che la riapertura del Punto Nascite di Arco, data la difficoltà di dover ripartire da zero – cosa ben diversa da quanto accaduto a Cavalese, dove la piena unità di intenti fra cittadini e istituzioni ha permesso, a suo tempo, di non interrompere completamente il servizio – rappresenta ostacoli di non facile soluzione, ma siamo convinti che se esiste una vera volontà politica, nulla è impossibile.

Ci rendiamo anche conto, dato che non riteniamo di essere degli sprovveduti, che con l’avvicinarsi delle elezioni comunali di primavera l’argomento sia di buona presa mediatica, ma nonostante tutto confidiamo che si avvii un processo serio e virtuoso, che porti non solo alla riapertura del Punto Nascite, ma anche ad una rivitalizzazione dell’Ospedale nella sua interezza, con nuovi validi professionisti e servizi di qualità.

Il Comitato – si conclude – si è sempre dichiarato “gruppo di scopo”, ha sempre lavorato e continuerà a farlo in modo pragmatico, senza bandiere politiche. Auguriamo buon lavoro all’Assessore, a tutti coloro che con lei si stanno impegnando e, come sempre, confermiamo la nostra disponibilità ed il nostro impegno.