Orso e lupo, legittime le norme provinciali
A un anno esatto di distanza dall’approvazione delle “misure di prevenzione e di intervento concernenti i grandi carnivori”, la Corte Costituzionale ha sancito oggi la legittimità delle norme varate dalla Provincia di Trento e da quella di Bolzano in tema di gestione della presenza di orsi e lupi sul territorio locale. Lo ha reso noto l’Ufficio stampa della Corte Costituzionale, in attesa del deposito della sentenza.
Soddisfazione viene espressa sia a Trento che a Bolzano. “In questa sentenza si legge anche una risposta alle azioni messe in campo negli ultimi mesi che, pur nella delicatezza della gestione di profili di contrasto istituzionale, hanno quantomeno evidenziato le difficoltà che devono affrontare i nostri territori e la gravità di determinate situazioni” afferma Fugatti.
Kompatscher e Schuler parlano di “importante conferma delle competenze della nostra autonomia in tema di tutela dell’alpicoltura tradizionale. Si sancisce che la tutela dell’agricoltura di montagna è importante almeno tanto quanto lo è la tutela dell’ambiente. Si tratta di un importante passo in avanti per un management autonomo ed efficace dei grandi carnivori”
Si deve proseguire insieme su questa strada nell’interesse delle nostre comunità , che con i grandi carnivori sono chiamate a convivere, e nella consapevolezza degli svantaggi che possono derivare da una catena decisionale troppo lunga – è la conclusione – restando comunque prudenti in merito ai prossimi passi da seguire per l’applicazione concreta della legge e attendendo il deposito della sentenza delle Corte Costituzionale, anche in considerazione della situazione particolare legata all’orso M49.