von mas 19.04.2019 15:24 Uhr

“La valle di Fassa nelle Dolomiti. Preistoria, Romanità, Medioevo”

La nuova pubblicazione che ha per titolo “La valle di Fassa nelle Dolomiti. Preistoria, Romanità, Medioevo” sarà presentata il 22 aprile in occasione del quinto anniversario della morte di Padre Frumenzio Ghetta. La presentazione si terrà alle ore 18 all’oratorio di Vigo di Fassa che è stato ricavato dalla ristrutturazione dell’abitazione dove Padre Frumenzio ha passato la sua infanzia. – di Annelise Vian

Padre Frumenzio con Antone Pollam - Foto: Union di Ladins de Fasha

“La storia si fa sui documenti” sono le parole che ripeteva sempre Padre Frumenzio Ghetta. I documenti che parlano della storia della Val di Fassa sono la sua più grande e preziosa eredità che ha lasciato alla sua gente, alla sua valle e a tutto il Tirolo.

Padre Frumenzio (nome di battesimo Alberto Antonio) è nato l’11 febbraio 1920 a Tamion frazione di Vigo di Fassa, a 18 anni ha ricevuto il saio francescano, nel 1945 è stato consacrato sacerdote ed è morto a Trento il 22 aprile 2014. Si è sempre definito un umile servitore del Signore, con semplicità ma anche con gran cuore e simpatia ha dedicato la sua vita di sacerdote a chi più aveva bisogno, visitando gli ammalati, gli anziani e anche i carcerati.

Aveva poi una grandissima passione, la storia. Sapeva leggere documenti antichissimi in italiano, latino e tedesco. Sua la scoperta del documento originale dello stemma del Trentino, l’Aquila di San Venceslao della quale è stato insignito nel 2000 dall’allora sindaco di Trento Alberto Pacher.

Era orgoglioso e fiero delle sue radici ladine e per la sua amata val di Fassa ha svolto innumerevoli ricerche in tanti archivi. Ha trascritto una mole enorme di documenti che in parte sono stati pubblicati perché voleva che la sua gente conoscesse la sua storia e fosse fiera della sua identità, lingua e cultura ladina.

Un libro di padre Frumenzio che non dovrebbe mancare nelle famiglie di Fassa è sicuramente “La valle di Fassa nelle Dolomiti. Contributi e documenti”. Era stato pubblicato nel 1974 dalla biblioteca dei frati francescani di Trento ed era introvabile già da tanto tempo.

Padre Frumenzio non voleva che venisse ristampato prima che fosse fatta una revisione ed integrazione alla luce di nuove scoperte e ritrovamento di altri importanti documenti. Questa revisione è stata fatta dal Professore Cesare Bernard, è iniziata ancora prima che Padre Frumenzio morisse, ora il lavoro è stato completato ed il libro è stato ristampato a cura dell’Istituto Culturale Ladino di Fassa “Majon di Fascegn”.

La nuova pubblicazione che ha per titolo “La valle di Fassa nelle Dolomiti. Preistoria, Romanità, Medioevo” sarà presentata il 22 aprile in occasione del quinto anniversario della morte di Padre Frumenzio. La presentazione si terrà alle ore 18 all’oratorio di Vigo di Fassa che è stato ricavato dalla ristrutturazione dell’abitazione dove Padre Frumenzio ha passato la sua infanzia.

E’ un appuntamento di grandissima importanza non solo per la presentazione del libro ma soprattutto per ricordare Padre Frumenzio, il suo modo di fare umile, semplice e simpatico, per ricordare i valori che ci ha lasciato, una fede forte come la roccia ed il profondo amore per la sua terra, la sua gente e l’identità ladina!

 

Presentazione del libro – “La valle di Fassa nelle Dolomiti. Preistoria, Romanità, Medioevo” di Padre Frumenzio Ghetta. Revisione a cura del Professor Cesare Bernard. Pubblicazione dell’Istituto Culturale Ladino di Fassa “Majon di Fascegn”.  Lunedì 22 aprile 2019 ore 18.00 presso “Ciasa de Martin” – Oratorio di Vigo di Fassa. 

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