Telefonia e automobili: i trentini chiedono aiuto al Centro consumatori
Seimila casi trattati nel solo 2018 con 81mila euro recuperati. Sono tanti i cittadini vittime di ritardi e raggiri che si sono rivolti al Centro ricerca tutela consumatori del Trentino.
Un strumento provinciale che affianca gratuitamente gli utenti vittime di ritardi o raggiri.
Quasi 1500 le richieste che hanno impegnato il Crtcu nei confronti delle compagnie telefoniche, unico settore in cui la voce somme recuperate, 70.000 euro, supera quella del valore richiesto che era di 50.000 euro.
Più difficile invece inserirsi in settori come la finanza o i contratti d’opera con gli artigiani dove, sottolinea il direttore Crtcu Carlo Biasior, sono ancora pochi gli strumenti stragiudiziali a disposizione dei consumatori. Sorprendono anche le 300 controversie legate all’acquisto di autovetture.