Stati generali della Montagna, al via da Fassa e Fiemme gli incontri sul territorio
L’agenda è fitta: sedici incontri tecnici in ogni territorio del Trentino nel corso dei quali la struttura provinciale che coordina il progetto descriverà il percorso, finalizzato a raccogliere le istanze del territorio e segnare così l’agenda della sessione plenaria
Il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti ha spiegato che l’obiettivo è ascoltare e confrontarsi con chi vive e lavora nelle valli trentine in un percorso partecipato.
Il Presidente ha ribadito che gli Stati generali intendono consentire ai territori di montagna di continuare ad essere luoghi di vita desiderabili, di benessere diffuso, sostenibile e, soprattutto, essere attrattivi per le future generazioni.
Gli incontri con il territorio.
Il programma degli incontri si snoderà tra Fiemme e Fassa (nella giornata di oggi), Fiera di Primiero e Borgo (domani), Tesino (20 marzo), Tione e Padergnone (21 marzo), Andalo (22 marzo), Sanzeno e Terzolas (25 marzo), Torbole e Mori (26 marzo), Folgaria e Aldeno (2 aprile), per concludersi con Pergine e Albiano (3 aprile).
Da oggi e per circa due mesi, ciascun gruppo guida affronterà i temi caratterizzanti del territorio di rappresentanza in sinergia con le strutture provinciali di riferimento. I rappresentanti del territorio potranno scegliere in maniere autonoma le modalità organizzative del gruppo guida che esprimerà i delegati alla sessione plenaria di Comano Terme
Ciascun territorio rifletterà sui temi legati alla governance, all’accessibilità ai servizi, allo sviluppo economico e coesione sociale, al paesaggio e all’ambiente.
La sessione plenaria degli Stati generali della montagna – che si terrà il 14 e 15 giugno prossimi a Comano Terme – si annuncia come il momento in cui il Trentino si confronterà con le sfide del mondo contemporaneo su temi anche globali, mettendo a fattor comune le istanze e le esigenze delle gente di montagna e dei suoi territori.