von mas 18.11.2017 06:30 Uhr

Autonomisti Popolari: territoriali, civici e orientati a Nord.

Nasce oggi a Trento il nuovo movimento politico: Walter Kaswalder, ma anche Dario Chilovi, Michele Condini e Giuseppe Corona fra i fondatori.

  1. Assemblea di fondazione  quest’oggi alla Sala della Circoscrizione Clarina  per  gli “Autonomisti Popolari”, il movimento politico autonomista che “si ispira alle tradizioni della terra trentina e del suo popolo”.   Verrà presentato il simbolo, ma soprattutto lo Statuto, che par23561422_733102866900965_1895928932372575709_nla di autogoverno, di storia e tradizione, di diritto naturale, di decentramento e di autodeterminazione.

Nel programma, che verrà proposto, discusso e integrato, alcuni punti salienti:  focus su economia e lavoro, ma anche sui rapporti con Bolzano, sul ruolo della Regione e sull’istituzionalizzazione dell’Euregio, la sussidiarietà delle istituzioni,  la scuola e università, la delegiferazione e semplificazione, il rinnovamento della classe politica e dirigente, la sicurezza e i problemi di un’immigrazione non governata.  In discussione anche il progetto di coalizione per le elezioni provinciali del 2018: civico, autonomista e soprattutto territoriale.

Quello che passerà l’anno prossimo è l’ultimo treno, quello da prendere con forza per il bene della nostra Terra, per tentare di salvaguardare e soprattutto di rilanciare la nostra Autonomia. Siamo anche convinti che la risposta a tutte le domande, ma proprio a tutte, sia legata a doppio filo alla “questione identitaria” da lì deve per forza di cose derivare ogni progetto, ogni programma, ogni proposta politica e amministrativa per la nostra Regione, e per il rilancio della stessa a livello Euroregionale, nella logica del meno Stato e più Europa, che deve essere portata avanti senza “SE” e senza “MA” –   ha dichiarato Corona a UnserTirol24 –  Vogliamo ribadire e mettere con forza l’accento su principi quali: Territorialità, Sussidiarietà, Autogoverno, Centralità delle “periferie”, Diffusione dei servizi, Valorizzazione dei Territori e delle Microeconomie integrate.  

Vogliamo contribuire a ricostruire gli indispensabili legami con Bolzano, con Innsbruck e con  Wien, ridando l’importanza che merita alla Regione, lavorando per l’istituzionalizzazione politica, economica ed amministrativa dell’Euregio Tirolese, e operando in concreto per la realizzazione di una diversa Europa, quella dei Popoli e delle Regioni. Anche per questo, nello Statuto di Autonomisti Popolari, abbiamo voluto inserire un chiaro richiamo al principio di autodeterminazione, quale extrema ratio a difesa della nostra specificità nei confronti di uno stato sempre più centrale e centralista.”

 

Jetzt
,
oder
oder mit versenden.

Es gibt neue Nachrichten auf der Startseite