I lettori ci scrivono: Marketing e … Autonomia?
Qualche tempo fa, sfogliando il numero di luglio del “Giornale delle Giudicarie”, mi sono imbattuto in un’intervista al Presidente dell’ANA Pinamonti, “che ha l’incarico delicato e impegnativo di organizzare l’adunata nella città simbolo della vittoria (o della sconfitta: la moneta, oltre alla zigrinatura, ha sempre due facce)”.  Alla domanda del giornalista che gli chiedeva informazioni sul logo della manifestazione, dicendosi incuriosito dalla grafica, Pinamonti risponde “Già , semplice e diretto. Bellissimo. Un’operazione riuscitissima, tra l’abile e il diplomatico. E’ stato ideato da Trentino Marketing.”
Un altro articolo “interessante”, sul numero di agosto dello stesso giornale. Parlando della “Camminata di pace fra Larino e Corno”, si dice che la manifestazione, organizzata dal Consorzio Turistico, in sinergia con i vari gruppi ANA, le amministrazioni comunali interessate e (ancora!) Trentino Marketing, è un “evento pre-adunata Trento 2018”.
Allora è un vizio, penso! Per togliermi gli ultimi dubbi, faccio una ricerca in internet, e trovo lo spot della scorsa stagione invernale, girato sulle nevi di Madonna di Campiglio: piste innevate fra le Dolomiti e lo slogan “il Trentino italian-style! Così Trentino diventa Italia, anzi The italian side of the mountains, cioè il lato italiano delle montagne“.  E sempre in internet scopro pure che sempre a Campiglio hanno inventato il “Sound logo”, un logo sonoro che esprime l’essenza del territorio attraverso la musica e che accompagnerà i prodotti promozionali territoriali, dice il sito dell’azienda turistica, che continua spiegando come “Sullo sfondo sonoro si muovono alcuni elementi melodici come un ensemble di violini dal suono ovattato che conferisce una sensazione di altitudine e neve, e un arpeggio a ricordare l’italianità .”
Ma Trentino Marketing è un ufficio della Provincia, mi pare. La nostra Provincia, che fa fatica a difendere quell’autonomia che nel resto d’Italia considerano un nostro privilegio immeritato, un debito immenso che pesa sulle finanze dello stato, costretto a “mandar su” soldi a palate.  Ma siamo autonomi perché siamo “speciali”, mi pare, perché siamo Italia nostro malgrado e da meno di un secolo.  E per salvaguardare la nostra autonomia speciale, cosa si inventa Trentino Marketing, ufficio della Provincia? La promozione dell’Adunata della vittoria? l’italianità e l’italian style?
Ci manca solo che tolgano le bandiere con l’aquila dai confini della provincia.. gia fatto? o lo stemma della PAT dagli elicotteri del soccorso… gia fatto pure questo? Allora non c’è che dire, siamo davvero “Una terra italiana che ce la mette tutta”… per fare harakiri!!
